“Come inizio a vendere su internet? Come comincio a vendere abbigliamento online? Quanto costa aprire un e commerce?”
Possono sembrare domande banali, ma quando si tratta di vendere vestiti online la questione diventa complicata.
Nella nostra esclusiva community su Facebook questi problemi sono spesso tema di discussione.
Così, abbiamo deciso di portare le soluzioni oltre che sul nostro gruppo anche sul nostro blog aperto a tutti i negozianti interessati a portare la propria attività online.
Se non si entra in questo mondo con il giusto approccio, creare un sito e commerce sarà solo il primo errore.
Cerca di evitare assolutamente questi errori quando vendi abbigliamento online:
- Scegliere la piattaforma di ecommerce inadatta.
- Non capire o addirittura non conoscere il proprio target online.
- Non rafforzare il messaggio che vuole mandare il tuo brand.
- Non cercare di offrire servizi in più per chi atterra sul tuo negozio online.
Di seguito, queste sono le soluzioni che noi insieme agli esperti di Fashion Branding di Etos abbiamo portato alla nostra community.
Scegli la piattaforma di e commerce migliore in base alle tue esigenze.
Se hai già un negozio, scegli degli esperti che abbiano una profonda conoscenza dei migliori siti di e commerce in circolazione, da Prestashop, Magento, WooCommerce a Shopify.
Valutare la piattaforma giusta ti darà la possibilità di curare il tuo sito inserendo schede prodotto dettagliate, analizzando la customer experience ed impostando un’efficace strategia multicanale.
Il canone fisso è generalmente variabile tra le versioni base e quelle premium, che offrono spesso anche servizi accessori di marketing e promozione.
Inoltre, nel caso volessi valutare anche di avere un altro canale di vendita, ti consigliamo di pensare ai Marketplace online.
Comprendi chi sarà il tuo cliente online, partendo dall’offline.
Sei in procinto di aprire il tuo negozio online ma pensandoci un attimo:
“Come riesci a vendere abbigliamento su internet se non sai chi è il tuo target?”
Una volta contattati gli esperti che si occuperanno di creare il vostro ecommerce e collegare il tuo gestionale online, tocca a te.
Dovrai determinare quali saranno:
- I canali con i quali interagire con i tuoi clienti (Facebook, Instagram, il blog del tuo sito ecc..)
- Le maggiori difficoltà di quando un vostro cliente compra online.
- I servizi in più da offrire al tuo cliente come un personal shopper, assistenza alla vendita online o ricevere offerte esclusive create appositamente sui suoi acquisti precedenti.
Non ti servono molte persone per determinare quale possa essere il tuo target specifico.
Anche se c’è poco flusso nel tuo negozio sapere i punti appena elencati potrebbero farti fare molti passi avanti rispetto ai tuoi competitor che sono già presenti online ma non hanno ancora determinato chi potrebbe essere il loro target.
Cerca di capire di che pasta è fatto il tuo brand.
Hai già fatto uno dei seguenti errori?
- Mettere il nome e la foto del tuo negozio sul tuo profilo privato non creando una pagina Facebook o Instagram.
- Non fare storytelling del tuo brand mettendo semplicemente i prezzi sui tuoi capi.
- Non porti l’obiettivo di rimandare gli utenti dai tuoi profili social al tuo e commerce.
Comincia a pensare a come emergere diversificando la comunicazione del tuo brand e non dei tuoi prezzi super scontati, cominciando a correggere i punti che hai appena letto.
Hai già una pagina social del tuo negozio?
Valuta come puoi rendere unica la tua pagina, utilizza i prossimi strumenti e distinguiti con il prossimo e ultimo consiglio.
Utilizza alcuni servizi gratuiti che stanno aumentando i profitti dei negozi online dell’87%
In un periodo nel quale l’aumento della creazione di ecommerce è stato del 122% in Italia, molti negozianti hanno inventato diversi metodi per raggiungere i propri clienti portandoli all’atterraggio nel proprio negozio online:
- Video TikTok Fashion
- Personal Shopper su Whatsapp Business
- Proposta di Outfit completi.
- Utilizzo di Influencer della propria città.
I video Tiktok spopolano anche per il target più adulto e il mondo del fashion è quello più ricercato.
Influencer che danno i consigli per abbinare colori e generi di outfit che rendono l’abbigliamento proposto così attraente da aumentare il traffico sui negozi online in modo spropositato.
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Il modello più seguito, il personal shopper.
Molti clienti Etos ci stanno chiedendo di integrare Whatsapp Business perché stanno provando modelli di business collegati a recuperare la relazione persa con il cliente durante il COVID19.
Con i personal shopper, che puoi essere tu o un tuo dipendente, i clienti possono avere una consulenza dettagliata sui propri bisogni, venendo accompagnati fino all’acquisto attraverso l’e commerce.
Molti ragazzi e ragazze in Italia si sono prestati a posare per i loro negozi preferiti postando direttamente gli outfit nei loro canali social hanno generato un inaspettato ritorno nelle casse dei business online locali.
Un ultimo consiglio, affidatevi a degli esperti per tutto il processo di digitalizzazione del vostro negozio.
Etos Web per il Fashion Retail è una delle soluzioni più complete e solide nel mercato della moda.
Da oltre 20 anni presenti nei negozi di abbigliamento di tutta Italia, offriamo soluzioni in tema di creazione di e commerce, gestionali di negozi e magazzino.
Inoltre, abbiamo un gruppo esclusivo gratuito dove i negozianti possono confrontarsi con esperti di Fashion Marketing per migliorare l’immagine del proprio brand e scegliere quali siano le migliori soluzioni di comunicazione.
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