Veloce, intuitivo, coinvolgente, Instagram è il social media che ha conquistato in pochi anni quasi 900 milioni di persone in tutto il mondo. Con questi numeri da capogiro, rappresenta lo strumento più efficace per i brand che vogliono farsi pubblicità e raggiungere un grande bacino di utenza a cui proporre prodotti e servizi.
Secondo una ricerca di Social Media Today, gli utenti della piattaforma sono quelli che trascorrono poi più tempo all’interno degli e-commerce e questo rende perfetto Instagram per negozi di abbigliamento online. Ma anche per i negozi fisici il social media può essere un ottimo strumento da utilizzare per invogliare nuovi clienti a visitare lo store.
I consumatori utilizzano sempre di più i social media per scoprire i brand, seguire l’ultima moda del momento sui profili degli influencer e condividere i propri acquisti. Per coinvolgere sempre di più il pubblico, e trovare dei nuovi clienti, ecco alcuni consigli da poter sfruttare su Instagram per negozi di abbigliamento.
Pubblicare immagini di alta qualità
Sia per creare la propria gallery che per lanciare degli Instagram Ads, il primo aspetto su cui si deve lavorare quando si intende sfruttare Instagram per scopi commerciali è quello di creare un profilo aziendale di qualità.
Per fare questo è necessario prestare particolare attenzione ai contenuti che si intende proporre, disponendoli in modo da creare una pagina omogenea ma che mostri allo stesso tempo tutti i capi di abbigliamento a disposizione.
TIPS: Per creare una buona gallery fotografica, è necessario predisporre un piano editoriale in cui programmare le pubblicazioni dei propri post. Esistono tantissime piattaforme ed app che permettono di farlo. Una molto funzionale è Plann, che consente di caricare i post, spostarli e riposizionarli per trovare la giusta disposizione e migliorare l’effetto finale.
Ottenere visibilità con le storie
L’algoritmo del social media si evolve sempre più velocemente e le immagini pubblicate all’interno del proprio profilo potrebbero non ottenere più la visibilità sperata. Tuttavia, è disponibile un’altra funzionalità molto interessante che può essere sfruttata su questo social media per negozi di abbigliamento, ed è rappresentata dalle stories di Instagram.
Gli utenti le amano molto perché sono dinamiche, mostrano ogni giorno qualcosa in più del marchio fino a sfociare nei retroscena e nell’aspetto informale del brand. Per ottenere ancora più visibilità con le storie è fondamentale proporre questionari, sondaggi e domande per far sì che gli utenti interagiscano.
IDEA VINCENTE: Un uso creativo delle storie viene fatto da Airbnb. Una volta a settimana, con il suo Travel Tuesday, propone un gioco molto interessante agli utenti. Mostra la porzione di una foto e lancia un sondaggio per indovinare la destinazione. Al fine di creare ancora più engagement attorno alla sfida, spesso utilizza contenuti creati direttamente dai follower. Nell’ultima storia svela la meta e inserisce un link che indirizza ad una pagina web del sito.
Lanciare contest
Proporre dei concorsi a premi è una delle strategie migliori per creare un forte engagement tra il pubblico, fidelizzarlo e utilizzare Instagram per vendere. Le idee per coinvolgere gli utenti possono essere tante, dal chiedere di pubblicare una foto con un determinato hashtag all’inviare un’email per ottenere uno sconto o un accessorio in omaggio.
CASO DI SUCCESSO: Il profilo Instagram Pirati in viaggio lancia ciclicamente dei contest ai suoi follower mettendo in palio dei buoni per i viaggi. Per poter partecipare chiede di seguire la propria pagina, di scaricare un template da loro pubblicato, scrivere la destinazione preferita taggando la pagina e ripubblicarlo nelle proprie storie. Grazie ad un giveway, a inizio anno ha ottenuto quasi 96.000 like al post, più di 7.000 commenti e svariate migliaia di follower.
Attivare la funzione shopping
Chi desidera sfruttare Instagram per negozi di abbigliamento deve assolutamente implementare gli shoppable post. È il tool perfetto per vendere abbigliamento su Instagram. Per attivarlo basta avere un account business, creare un catalogo di prodotti sulla pagina Facebook collegata ed aspettare di ottenere l’approvazione per poter vendere su Instagram. Per poter inserire il tag shoppable direttamente all’interno dei post è sufficiente toccare i diversi prodotti raffigurati e sceglierli dal catalogo.
Quando un utente capiterà su un post creato con questo metodo, potrà vedere in tempo reale il prezzo del prodotto a cui è interessato e ottenere un’anteprima in cui sono descritte le caratteristiche principali. Per quanto riguarda il campo dell’abbigliamento, è una funzionalità basilare per vendere su Instagram.
TIPS: Perché scegliere di attivare questa funzione per indirizzare le vendite invece di utilizzare le storie? Perché i post con i tag rimangono sempre perfettamente individuabili all’interno della pagina aziendale, senza rischiare di scomparire il giorno dopo. Inoltre, negli shoppable post, è possibile taggare fino a 5 prodotti per ogni singola foto.
Far sentire importanti i clienti
Esiste una tecnica in grado di far sentire i clienti, e gli utenti in generale, parte di un brand. Questa strategia ha anche un nome ed è Used Generated Content. Il termine è altisonante ma non è altro che un metodo per far sì che gli utenti condividano contenuti che il brand può riutilizzare sui propri canali. Le persone si fidano di più di altre persone piuttosto che di un’azienda. Per questo motivo, decidere di condividere foto o video creati direttamente da chi ha già acquistato è una mossa vincente quando si vuole utilizzare Instagram per negozi di abbigliamento.
IDEA VINCENTE: La pagina Instagram di Google Maps condivide esclusivamente UGC, scegliendo foto di altissima qualità prodotte dai propri follower. Per rientrare tra i fortunati, è necessario inserire nei propri post l’hashtag #OnGoogleMaps.
Collaborare con gli influencer
Che abbiano profili di grandi o medie dimensioni, è collaudato il coinvolgimento degli utenti con il brand grazie agli influencer. Scegliendo personalità della propria nicchia di mercato, che rispecchino lo spirito del brand e che possano portare valore alla sua immagine, è possibile trovare dei potenziali clienti estremamente propensi all’acquisto.
CASO DI SUCCESSO: Daniel Wellington è un marchio che punta tantissimo nel social media marketing per la sua strategia di business. L’influencer marketing è una delle tecniche che utilizza regolarmente e che gli ha fatto guadagnare più di un milione di follower in un anno, ricorrendo sia a microinfluencer sia a profili con decine di migliaia di follower.
Rispondere ai commenti
Ultimo consiglio, ma non meno importante, è quello di rispondere sempre ai commenti sulla propria pagina Instagram, che siano positivi o negativi. Secondo uno studio di Big Commerce, il 23% degli acquirenti si lascia influenzare dai commenti che trova sui social media. Per questo è fondamentale saperli gestire con cura se si intende utilizzare Instagram per negozi di abbigliamento e aumentare così le proprie vendite.
Quando si parla di Instagram, l’aspetto più importante da ricordare è che si ha a che fare con delle persone e non con dei semplici consumatori.
TIPS: Nel caso in cui si ricevano più commenti di quelli a cui si riesce a rispondere, un’ottima soluzione è affidarsi ad un assistente virtuale che può svolgere il lavoro online.