E perché non dipende solo dalla velocità dello spedizioniere. Le consegne rapide le puoi offrire anche e soprattutto se riesci a ottenere una buona gestione degli ordini e del magazzino. Ti diamo qualche consiglio in merito.
È un fatto: buona parte del fascino di acquistare online dipende dalla convenienza dei servizi di spedizione. Ordini e in 2-3 giorni, spesso meno e senza spese, ricevi i prodotti a casa. Un modello che per le vendite online è ormai dato per scontato.
Qualche statistica:
Il 37% degli italiani è disposto a pagare per avere una consegna più rapida e il 59% considera importante poter cambiare la data o l’ora di consegna [Postnord]
Ricevere un prodotto il più rapidamente possibile è al primo posto nell’elenco dei servizi richiesti dai consumatori online. [PwC]
Chi vende, allora, deve offrire una logistica e commerce impeccabile. E, allo stesso tempo, mantenere margini di guadagno accettabili. Competere su prezzi e tempi di consegna non è infatti una buona idea se poi non tornano i conti.
Un aspetto spesso sottovalutato quando si parla di spedizioni ed ecommerce, è l’importanza della logistica interna. Cioè, come è organizzato il magazzino e cosa avviene quando si processa un ordine. Qui entrano in gioco tanti fattori che possono complicare le cose. Più di un ingorgo nel traffico.
Se vuoi migliorare la logistica del tuo ecommerce, insomma, devi guardare a tutta la filiera distributiva del negozio. E non solo: serve analizzare bene anche la comunicazione con i propri clienti. Perché il customer care è fondamentale se vuoi che tutto proceda senza intoppi.
Ma andiamo con ordine.
SOMMARIO
- Logistica ecommerce: il modello Amazon e perché non ti conviene
- La supply chain di un ecommerce di abbigliamento
- Risalire la filiera: prima durante e dopo la consegna
- Controllare il magazzino
- E poi? Il servizio di assistenza clienti
- Quale gestione della logistica per vendere online
Logistica ecommerce: il modello Amazon e perché non ti conviene
Il motivo si intuisce: questione di numeri e possibilità. E però Amazon ha imposto un modello che è stato poi adottato anche da piccoli e medi retailer. E in tutti i settori.
Così, anche un medio negozio di abbigliamento oggi offre la consegna rapida e gratuita. Un plus che può fare la differenza quando i potenziali clienti stanno decidendo se comprare o meno.
Se vuoi competere in questo campo, però, devi calcolare bene quanto riesci a sostenere questo servizio nel lungo termine. Scegli con cura il corriere, allora, e verifica se alle condizioni che pratica ottieni un giusto margine di guadagno.
Per un ecommerce di abbigliamento, del resto, prezzo e tempi di consegna sono sì importanti, ma tutto sommato non fondamentali.
Gli utenti del tuo negozio online, infatti, potrebbero accettare di pazientare un po’, o pagare un extra per la spedizione, se offri loro qualcosa in più.
Uno wow factor che può consistere in articoli esclusivi, certo, ma anche in un ottimo livello di assistenza al cliente. Il customer care infatti può sia consigliare nella fase di acquisto sia occuparsi del post-vendita: tracciamento della spedizione, feedback sugli articoli acquistati, follow-up intelligente.
E allora, il modello Amazon di consegna quasi in tempo reale non deve per forza di cosa essere il tuo. Anzi, forse è meglio puntare a una strategia diversa.
Vedi anche: Wow factor: cos’è e come migliora la shopping experience
La supply chain di un ecommerce di abbigliamento
Il tuo modello di logistica, quindi, non può essere un iperstore di prodotti o servizi. Che ha risorse, anche spazi fisici, difficili da ottenere per i comuni mortali.
Puoi però ottimizzare l’organizzazione degli ordini e del magazzino. Migliorando la logistica e la soddisfazione del cliente.
E Amazon, qui, può insegnarti qualcosa.
“Le sfide poste dalla consegna rapida consistono più nel trovare in magazzino gli articoli da spedire. Il processo di picking è tipicamente un’attività ad alta intensità di manodopera.” [Logiwa]
Un dato emerge dalla gestione della logistica in Amazon: la consegna rapida è più il risultato di una organizzazione efficiente del magazzino che di una spedizione veloce.
Riduci il tempo e le risorse che impieghi quando prepari un ordine e abbasserai anche le tempistiche per la consegna.
Gli immensi capannoni di Amazon sono organizzati con una logica controintuitiva ma efficace. Fatte le debite proporzioni, anche il tuo magazzino ha bisogno di un’organizzazione a prova di bomba.
Detto in altro modo: devi gestire bene tutta la filiera, dall’ingresso della merce in magazzino alla consegna del pacco al corriere. Tra le altre cose:
- coordinare il tuo negozio online con il magazzino;
- sincronizzare giacenze e rifornimenti;
- catalogare e stoccare gli articoli in modo intelligente;
- ottenere rapidamente i dati per la spedizione.
Se tutti questi passaggi vengono completati correttamente, anche l’evasione dell’ordine sarà celere. Una efficiente gestione degli ordini e della logistica interna ti permette infatti di lavorare l’ordine ricevuto in tempi rapidi.
Anche in un “normale” punto vendita controllare questa filiera è importante. In un ecommerce, però, la rapidità del servizio, l’efficienza e la chiarezza della comunicazione contano ancora di più.
Risalire la filiera: prima durante e dopo la consegna
Come dovresti procedere, dunque?
Inizia con l’analisi di pregi e difetti della tua filiera distributiva. Trova i punti deboli e gli eventuali colli di bottiglia: correggerli ti aiuterà a organizzare meglio ordini e spedizioni.
È un processo che inizia dai tuoi fornitori, con l’arrivo della merce. Come gestisci il catalogo del tuo ecommerce? Gli articoli in vendita sono effettivamente in magazzino? Se usi il dropshipping, che garanzie offre il tuo fornitore?
Anche il modo in cui strutturi il tuo ecommerce influenza la logistica. Per esempio come etichetti i capi in vendita. O come gli acquisti vengono processati e notificati dall’ecommerce.
E ancora: i contenuti sulle pagine dell’ecommerce. Vuoi ridurre il numero di resi? Assicurati di fornire informazioni attendibili su taglie, vestibilità e misure. Vuoi evitare mal di testa con i reclami? Metti bene in evidenza tempi e condizioni di spedizione.
Inoltre: la fase di checkout. La logistica dell’acquisto migliora se si mettono a disposizione più opzioni di consegna. Si riescono infatti a soddisfare esigenze diverse. Lo puoi fare non solo differenziando il servizio prime da quello standard, ma anche proponendo il ritiro in punto vendita, la consegna programmata e altre possibilità.
Comprendere i tuoi clienti e offrire loro le giuste opzioni di consegna con differenti costi non soltanto abbasserà i costi di spedizione, ma assicurerà che i tuoi clienti non restino delusi. [Shippit]
Vedi anche: KPI ecommerce: la Web Analytics per il tuo negozio fashion
SU
Controllare il magazzino
Il fulcro di tutto il processo resta comunque il magazzino. È qui che stabilisci costi ed efficienza della tua logistica.
Con un magazzino ben organizzato, per esempio, puoi localizzare in tempo reale gli articoli che ti servono, hai un inventario sempre aggiornato e poche grane con riordini o merce non disponibile.
Anche la disposizione dei vari articoli, qui, influisce sulla velocità di evasione degli ordini. Non soltanto quando devi materialmente trovarli tra gli scaffali; anche quando devi etichettarli e prepararli per la spedizione.
Un buon software di gestione magazzino ti offre in questo senso un controllo maggiore del catalogo. Hai infatti a disposizione un metodo per schedare, stoccare e preparare la merce in base a informazioni precise. E in questo modo, oltre a una rapida identificazione, ottieni anche una più veloce preparazione delle bolle di spedizione.
Ancora: un buon sistema di gestione ti offre l’inventario continuo, e quindi un catalogo sempre aggiornato. Il tuo negozio online avrà quindi dati affidabili sulla disponibilità effettiva di un capo e i tempi per il riordino.
Elementi che, naturalmente, incidono anche sui tempi di evasione di un ordine.
Ma questo, naturalmente, è un risultato che ottieni se riesci a integrare bene il back office del tuo negozio con la piattaforma ecommerce che utilizzi.

Un software di gestione magazzino può migliorare sensibilmente l’organizzazione del magazzino, anche per quanto riguarda l’evasione degli ordini e i processi logistici
E poi? Il servizio di assistenza clienti
E il cliente? Chi acquista vuole sicuramente informazioni puntuali sullo stato dei suoi ordini, ed è qui che interviene il customer care.
Che è utile nella gestione clienti prima durante e dopo gli acquisti. Ma in particolare dopo, nel post-vendita.
Un buon customer care può allora compensare anche un’offerta meno competitiva su prezzi e tempi della logistica. Magari offrendo informazioni puntuali sullo stato di avanzamento dell’ordine, i tempi di consegna o gli eventuali intoppi.
L’assistenza clienti è quindi preziosa anche nel monitorare questi aspetti della logistica. La puoi fare con un numero verde, con chatbot, social media o con altri mezzi. Quello che conta è offrire un canale di comunicazione adeguato in una fase cruciale.
Il controllo del processo di acquisto, e della logistica collegata, è ancora più importante quando si parla di resi. C’è tutto un settore, quello della cosiddetta reverse logistics, che studia le strategie più adeguate a gestire la questione. E che spesso riesce a trarne profitto.
“Secondo l’indagine Pulse of the Online Shopper di UPS, svolta nel 2016 su oltre 5000 e-shopper americani, il 60% preferisce restituire i prodotti comprati online al negozio fisico che al corriere, e il 70% di questi ultimi, già che si trova nel negozio, fa altri acquisti.”
Insomma, posto che è meglio evitare che un prodotto venga restituito, puoi comunque gestire il reso in modo conveniente. Per te e il tuo cliente.
Quale gestione della logistica per vendere online
In conclusione, qual è il sistema migliore per gestire la logistica degli acquisti online?
Se vuoi maggiori informazioni sull’ultimo miglio, cioè la scelta del miglior corriere espresso e le opzioni a tua disposizione, ti consigliamo di rileggere un nostro post di qualche tempo fa. Tratta proprio di come scegliere il giusto spedizioniere per il proprio ecommerce.
Qui, invece, ti consigliamo di rivedere tutta la filiera degli acquisti nel tuo negozio online. Soprattutto, ti suggeriamo di affidarti a un buon gestionale per ottimizzare i vari passaggi.
Un programma che può integrare efficacemente il back office alla tua piattaforma ecommerce, e così farti controllare tutti i processi da una sola interfaccia. Così, tra l’altro, eviti confusioni tra punti vendita fisici e online, sai sempre dove recuperare gli articoli in magazzino e come gestire le priorità quando evadi gli ordini.
Qualcosa come il nostro Etos. Vuoi saperne di più? Contatta il nostro staff! Ti spiegherà come controllare tutta la logistica degli acquisti online.
Ottenendo una gestione degli ordini più rapida, spedizioni più efficienti, tempi di consegna ridotti. Insomma: un ottimo controllo della logistica per ecommerce.
Conclusioni
Insomma, ti abbiamo dato alcuni esempi del perché un buon ecommerce deve essere curato nei minimi particolari.
Anzi, nei particolari minimi: non conta infatti la quantità ma la qualità del contenuto.
Lavorando sul microcopy, puoi risolvere potenziali punti di attrito e migliorare la user experience. Alcuni benefici?
- Più carrelli completati
- Più tempo speso sulle pagine
- Meno procedure di reso o reclamo
- Più fidelizzazione degli utenti
Per progettare una buona strategia di microcopy per ecommerce hai bisogno di un buon site audit e di un lavoro specifico sui contenuti, magari con il contributo di un buon ux writer.
Vuoi un aiuto? Te lo offre il nostro team di web marketing!