In questo articolo, tratteremo alcuni semplici ma efficaci passaggi per allestire vetrine per Halloween di sicuro successo. Questo tema è facilmente adattabile ad ogni campo, quale l’oreficeria; la pelletteria; l’abbigliamento ecc… Chi sa utilizzarlo anticipatamente risulterà di sicuro più produttivo e competitivo arrivando pronto per la festività.
Di seguito vi illustriamo pochi ma utili consigli che se utilizzati come una guida possono rivelarsi dei validi alleati nel vostro visual merchandising festivo:

Come evitare gli errori più comuni nell’allestimento di Halloween

Questa festività che vanta origini anglosassoni ha raggiunto livelli mondiali entrando di merito anche nella tradizione del nostro paese. Alcuni negozianti, tuttavia, pensando erroneamente che questa non sia una festa di carattere nazionale, non sono soliti addobbare le vetrine a tema, e questo è il primo banale errore in cui si può incappare. Lo scopo di un’attività commerciale difatti è quello di vendere, e più persone o clienti si attirano visualmente più possibilità si avranno sia di guadagno che di pubblicità diretta. Ai giorni nostri Halloween viene festeggiata da tutti, grandi, piccoli ed adolescenti. Il target a cui rivolgersi è ampio e l’importanza che ricopre come strumento di crescita per le vendite è notevole e non ci si può permettere di non sfruttarlo. Non a caso ci sono industrie specifiche che veicolano la loro produzione su articoli a tema affinchè altri venditori possano usufruirne per i propri locali.
Al contempo chi si diletta nell’addobbare le vetrine in tema festivo, spesso tralascia fattori e tecniche importanti per privilegiare i canonici simboli, quali zucca e fantasmi, senza dare un preciso senso alla vetrina, creando confusione e non ottenendo lo scopo specifico di attrarre più attenzione possibile. E questo è un secondo comune errore.
Un primo elemento che si deve valutare, adibendo uno spazio per questa festa, è si l’uso di elementi tematici, ma ancor di più si deve cercare di creare un impatto unico, che susciti un effetto di stupore e di sorpresa, un qualcosa che rimanga impresso e che consenta al vostro negozio di primeggiare sugli altri . E’ indispensabile emergere per la particolarità e la creatività e non per la quantità di cose disposte senza un filo conduttore. Tenere presente gli elementi tipici della festa certo, ma per emergere dovrete uscire dai soliti schemi, differenziatevi. Omologarsi alle vetrine adiacenti è un altro sbaglio che non vi aiuterà ad attirare attenzione. Sviluppate appieno il vostro tema con unicità, l’importante è che manteniate un alto standard di qualità. Ricordate: il vostro peggior nemico è la banalità; il vostro migliore alleato, la vostra creatività.
A questo scopo non c’è maggior occasione delle feste a tema, come il Natale e lo stesso Halloween con cui sbizzarrirvi e sperimentare; in questi periodi difatti si dispone di articoli per l’allestimento della vetrina molto particolari e scenografici che aiuteranno la vostra entrata a rappresentarvi al meglio, quasi fosse un biglietto da visita in tempo reale.

Prediligere la Qualità e la Ricercatezza

Chi è del settore sicuramente avrà dei fornitori usuali a cui appoggiarsi per l’allestimento dei propri negozi, in ogni periodo dell’anno.

Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi, e che dovreste considerare come una regola, è scegliete con accuratezza. Spesso il principale errore come detto prima e controproducente aggiungerei, è quello di sovraccaricare le vetrine per inserire più prodotti in vendita possibile. SBAGLIATO! Cercate invece quei pezzi che più si addicano al periodo che dovete rappresentare, prediligete elementi che richiamano ciò che vi possa servire in quei precisi periodi, in questo caso Ottobre e Halloween e di seguito tutti i colori, le stoffe e gli accessori per l’Autunno. Disponete le vostre vetrine con oggetti e arredamenti che siano particolari e caratteristici ma restate coerenti con lo stile del vostro negozio. Non cercate di caricare il tutto cascando poi nell’effetto visivo caotico che confonde e non spinge un passante ad diventare un cliente. Stupite per la ricercatezza delle vostre forniture e per ciò che volete raccontare.

Una teoria base del visual merchandising che dovrete tenere a mente, è quella che ci dice che l’esposizione della vostra merce deve seguire uno schema ben programmato, dove i colori verticalizzati in base alle tonalità danno l’effetto ottico di focalizzare l’attenzione in un punto centrale e tutti gli elementi disposti lateralmente formeranno come una sorta di cornice. Per cui ogni oggetto dovrà avere una disposizione lineare con tutti gli altri, uno studio che darà ordine e coordinazione, regalando un risultato finale impeccabile.

Se guardate attentamente i negozi dei vostri competitor potrete notare che si trovano spesso molte vetrine allestite con poco gusto e con decorazioni non appropriate o poco rifinite, che svalutano il valore degli oggetti venduti più che valorizzarli. Quello è l’esempio emblematico di come la quantità non aiuti e non doni un’aurea di professionalità. Se l’esposizioni non sono all’altezza dello standard del vostro negozio, gli eventuali clienti non sentiranno di dover scegliere e preferirvi a tanti altri. Ad esempio se sono articoli di lusso quelli che disporrete in primo piano, cercate di mantenere uno stile sobrio ed elegante in modo che la vetrina rispecchi totalmente l’ambiente sofisticato del vostro locale. Spesso “poco ma adatto” è la regola primaria per dare il giusto messaggio di qualità e unicità che fa di voi dei competenti nel vostro settore. Ed è questo che la gente desidera quando si affida ad estreanei nell’acquisto o nel campo di qualsiasi consulenza: empatia e competenza.

Storytelling visivo: imparare a raccontare una storia per vendere.

Un altro consiglio che vi diamo oggi, è quello di improvvisarvi storytellers. Chi non conosce questa figura? Ebbene il vero segreto affinchè si catturi l’attenzione di potenziali clienti è quello di attirarla con una storia.
Non serve riempire le vetrine se non avete nulla da dire. Se non ha nè capo nè coda, la vostra entrata esprimerà solo caos. Prima di scegliere un tema e riempire ogni singolo spazio libero soffermatevi su cosa volete raccontare ai vostri futuri clienti. Scrivete una storia che venda. Create un filo logico, che narri qualcosa del prodotto che volete esporre. Iniziate una storia con i passanti che si concluderà poi al momento dell’acquisto.
Un storyteller è colui che, sia con le parole che con immagini, esprime una favola, una storia di un luogo o di qualsivoglia oggetto. Questo è fondamentale per la vostra merce e lo scopo della vostra attività. Fate in modo che ciò che disporrete racconti il vostro negozio, cosa vendete e perchè lo vendete, le sue origini o cosa abbia di particolare da dover essere comprato rispetto ad un altro.
Nel caso specifico se volete utilizzare il tema Fantasmi per questo Halloween, create un ambiente dove si svolga una scena precisa dove gli attori protagonisti sono i vostri oggetti. Scegliete un simbolo e sviluppatelo come un tema, ma visivo e avrete la vostra vetrina unica.

Come scegliere un tema (Horror, Umoristico) che fa al caso vostro

Quando dovete affrontare la scelta del tema da prediligere nell’esposizione della vetrina, come primo passo domandatevi quale sia l’ aggettivo che caratterizzi di più il vostro negozio. Se ad esempio vendete vestiti per un target giovanile, potrete sbizzarrirvi con abiti dai colori scuri che richiamino lo stile gotico, affiancandogli tutta una serie di forniture, tessuti e oggettistica che richiamino quello stile dark tipico di Halloween e molto apprezzato dai ragazzi contemporanei. Al contrario se siete titolari di un’attività che mira ad espandersi in un mercato infantile, per cui il vostro target è al di sotto dell’eta adolescenziale cercate di evocare ambienti più spiritosi, fantasiosi ma che non spaventino, mi raccomando. Anche dolciari se volete con un tema “dolcetto o scherzetto” che riempia le vetrine di prelibatezze al posto di scheletri o fantasmi. Ricordatevi ai bambini dovrete comunicare gioiosità e invogliarli con colori vivaci e articoli dolci, ma ai genitori dovrete ispirare un senso di festività leggero e rassicurante che ben vedrebbero in correlazione ai loro bambini.

Nel generale in una ricerca, non vi soffermate solo su fantasmi e teschi, non abbiate timore di dare una versione più particolare e anche meno macabra a questa festa. Tutto risulterà meno pesante. Se invece desiderate usare figure che abbiano un impatto “spaventoso” potete in ogni caso usarle con ironia. Provate ad intavolare scene che hanno come protagonisti scheletri e mostri che interagiscano tra loro, ad esempio di come siano “trendy da paura” quei jeans che vendete; o quanto siano fashion quelle vostre scarpe “capaci di far resuscitare anche i morti”..Sbizzarritevi con spot pubblicitari impliciti utilizzando come protagonisti i personaggi da voi scelti, che siano ragni giganti, zombie, fantasmi…e così via. Originalità, ricordate? E’ questo che vi aiuterà a catturare l’attenzione anche di passanti svogliati e frettolosi, e li renderete smisuratamente bisognosi di andar per negozi..ma non uno qualsiasi, bensì nel vostro.
Per acccentuare questo tema festivo, uno dei ruoli principali nel creare una vetrina è senz’altro anche un uso sapiente delle luci. Queste vanno scelte in modo scrupoloso da essere poi perfettamente abbinate alla merce esposta. Se i toni dei capi hanno una colorazione abbastanza chiara come per fantasmi o scheletri, prediligete luci soffuse e scure, al contrario con oggetti dai colori freddi optate per luci bianche che esaltino le ombre e creiino l’atmosfera misteriosa e spaventosa che desiderate.
Per ottenere risultati magnetici, dal punto di vista visivo, sperimentate con le luci opache e avrete trovato la vostra scenografia. Se all’interno delle vetrine, così come all’entrata, allestirete effetti particolari di luci creerete un’ottima base su cui lavorare per disporre i vari articoli, e al contempo avrete istantaneamente attirato l’attenzione invogliando chi ad entrare, e chi ad osservare i vetri in attesa trepidante di qualche altro effetto e di conseguenza con l’attenzione anche sulla vostra merce.

Tendenze 2021, Forniture idee fai da te

Ogni anno si svolge una vera e propria corsa alle ultime tendenze, e come per ogni festa si fa a gara a chi mostra le vetrine più particolari, ma come non smettererò mai di suggerirvi seguite esclusivamente il tema che avete deciso . Se volete esporre zucche e dolci lasciate zombie e mostri al locale del vicino e sbizzarritevi con le tendenze del 2017 su quelle stesse zucche. SELEZIONATE ed AGGIORNATE. Questo è il primo step.
Ogni nuova stagione disporrete di fresche idee che potrete mettere in pratica, vediamone alcune di quella attuale:

Elementi must per una vetrina in perfetto stile “Mostruoso” che sono alla base di ogni composizione naturalmente sono gli sdoganati scheletri, fantasmi, streghe, mostri, zombie, lapidi, zucche, dolcetti vari ecc.
Partiamo dal nostro settore: per i capi d’abbigliamento, quest’anno le linee guida le hanno determinate le sfilate delle varie fashion weeks, dove abbiamo visto sfilare giovani lady dark con indosso sontuose vesti di velluto o con eleganti pizzi trasparenti sapientemente ricamati su stoffe di colore nero (in perfetto stile gotico di Halloween) per cui, se in negozio avete scarpe o mise di questi tessuti direi che possano ben essere introdotti nelle vostre vetrine come capi di punta. E così gli accessori, se le maison più affermate hanno utilizzato numerosi copricapo con velette e piume o gioielli come tiare, chi ha una vetrina di una gioielleria può ben sbizzarrirsi mettendo gioielli snake o pietre scure in vetrina per enfatizzare l’atmosfera misteriosa. Le perle lasciatele alla fata del tema Schiaccianoci che utilizzerete a Natale.
Per altri effetti come ragnatele e rispettivi ragni , per dare un’atmosfera da casa infestata potrete trovare simpatici video per il fai da te. Ricordate il fattore creatività? Giocate, utilizzate colla, cotone, tele, plastica, candele e così via. Se invece volete restare sul neutro, per cui foglie e zucche in perfetto stile autunnale, saranno le uniche protagoniste da voi scelte sfruttate le palette di colori che spaziano dall’arancione, rosso e marrone. Allestite i vostri spazi con la vostra fantasia e con i piccoli suggerimenti che vi abbiamo dato.

Ma non dimenticate mai che a prescindere da quanto sia estrosa ed unica la vostra entrata, il posto d’onore lo dovrà occupare sempre la merce che vorrete esporre e vendere. Questo è lo scopo, vendere e non creare set cinematografici. I vostri oggetti sono i veri protagonisti su cui si deve soffermare lo sguardo di chiunque.